REGGIO EMILIA – Un piano per il lavoro futuro al centro della relazione tra Cgil e Reggio Children, per riaffermare il valore della rappresentanza nelle relazioni industriali, anche in ambito culturale ed educativo. Questo il quadro di riferimento all’interno del quale è stato siglato il nuovo accordo aziendale triennale integrativo.
L’integrativo prevede interventi di welfare aziendale per un contributo economico aggiuntivo del valore di 600 euro annuale per tutti i lavoratori, opportunità di spesa nell’acquisto di servizi legati alla cura della propria persona, e volti a incrementare il benessere del lavoratore e della sua famiglia. Il piano welfare diventa elemento complementare annuo ai buoni pasto (del valore di 8 euro) riconosciuti mensilmente sulla base delle ore lavorate. Inoltre, per sostenere e incentivare la produttività aziendale, l’azienda riconoscerà un premio di produzione a tutti i lavoratori, che sarà attivato al raggiungimento di un obiettivo di utile e il cui importo sarà proporzionale al raggiungimento di parametri concordati (numero visitatori al centro Malaguzzi, partecipanti a gruppi di studio, nuovi contratti di consulenza e mostre all’estero). Confermato, inoltre, l’accordo sullo smart working. La società, infine, nell’ottica di migliorare le condizioni e l’organizzazione del lavoro ha previsto un piano delle assunzioni per l’anno ’24-’25 con l’inserimento di alcune figure professionali finora mancanti.
Servizio Tg di Luca Montanari
Reggio Emilia Reggio Children accordo integrativo