REGGIO EMILIA – Nel 2005, quando l’allora Bipop giocò contro Treviso a Forlì la finale di Coppa Italia, Alessandro Dalla Salda era dirigente della Pallacanestro Reggiana.
Quando 10 anni dopo il club biancorosso disputò la finale scudetto contro Sassari, era direttore generale del sodalizio reggiano. Ha scritto le pagine più importanti della storia della società di casa nostra e domani, da avversario, giocherà con la sua Napoli la semifinale della coppa nazionale: “Reggio Emilia e la Pallacanestro Reggiana sono la mia città natale e il club dove ho trascorso più di metà della mia vita, quindi non può essere una partita come le altre”.
Napoli e Reggio sono due squadre che hanno gli stessi punti in classifica in campionato e hanno sconfitto le favorite di queste Final Eight, Brescia e Bologna. “Reggio ha una solidità e una mentalità che da anni è abituata a questi livelli. Napoli è una società giovanissima, al terzo anno di A, stiamo costruendo quello che ha invece Reggio, ma abbiamo alle spalle una città bellissima e che ha un grande entusiasmo”.
Del match ha parlato anche il coach biancorosso, Dimitris Priftis, alla vigilia dell’impegno che si terrà alle 20.45 di domani alla Inalpi Arena di Torino. “Dopo il passaggio del turno, oggi è fondamentale recuperare le energie fisiche e nervose, controllare le emozioni e restare molto concentrati nel preparare questa partita contro una squadra con tante bocche da fuoco e creatori di gioco importanti. Sarà una partita tosta contro un team con cui abbiamo alcune similitudini: anche loro hanno ottenuto una vittoria a sorpresa e, come noi, giocano in questo momento con rotazioni abbastanza corte. Sarà un match interessante e coinvolgente, all’interno di una bellissima atmosfera”.
Attard, Bartoli e Valzani sono i tre arbitri designati per la sfida che verrà trasmessa su Eurosport 2, Dmax e Dazn.
Reggio Emilia basket Torino final eight Coppa Italia Alessandro Dalla Salda Unahotels Reggio Emilia GeVi Napoli Dimitris Priftis