REGGIO EMILIA – Si è tenuta presso il Cirfood District l’assemblea generale di Fin4Coop, ex Ccfs, che ha approvato il bilancio 2024 segnato da una crescita dell’utile – 957mila euro rispetto ai 120mila nel 2023 – da un rafforzamento patrimoniale e da una complessiva attuazione delle scelte strategiche annunciate lo scorso anno con la presentazione del piano industriale 24-28, che hanno permesso di concentrare maggiori energie sul core business del consorzio, a sostegno delle oltre 850 cooperative socie.
Andrea Lazzeretti, presidente di Fin4Coop: “Era importante riaffermare i capitoli del piano industriale dello scorso anno e far vedere ai soci come lo stiamo mettendo in atto. Siamo stati conseguenti rispetto alle azioni che volevamo intraprendere”.
I risultati economico-patrimoniali confermano la solidità e l’efficacia della strategia adottata. L’attivo patrimoniale complessivo si è ridotto di 122 milioni di euro, effetto di una razionalizzazione strutturale. Anche il passivo patrimoniale si contrae di 122 milioni, principalmente per effetto della variazione dei depositi da soci (133 milioni), a seguito della conclusione della manovra straordinaria. Il patrimonio netto del consorzio cresce di ulteriori 739mila euro, superando i 75 milioni di euro. Si registra, inoltre, un aumento degli accantonamenti, in particolare in relazione alle partecipazioni, a sostegno del programma di dismissione delle immobilizzazioni previsto dal nuovo piano industriale.
Infine, l’assemblea ha ratificato all’unanimità l’operazione straordinaria di cessione delle quote detenute da Fin4Coop di Cooperare SpA. “Con consentirà, con oltre 30 milioni di euro, di accelerare il nostro piano di raccolta – le parole di Giampiero Bergami, amministratore delegato Fin4Coop – e impiegare quel denaro sul territorio nazionale. Abbiamo le idee chiare su dove andare ad allocare quei quattrini e questo è un altro elemento molto positivo che conforta questa nostra idea di ripresa”.













