ORADEA (Romania) – La Pallacanestro Reggiana, dopo la vittoria di martedì scorso, esce dalla Fiba Europe Cup rimediando una sconfitta per 64-71 contro Oradea e quindi non trovando la continuità che ci si aspettava. Sempre sotto nel punteggio, tranne che un effimero istante, gli uomini di Caja hanno dovuto fare i conti con il tiro pesante degli avversari e con la propria scarsa precisione al tiro nei momenti topici della gara, quando non ha mai trovato la via per arrivare a raggiungere gli avversari, nei loro momenti di difficoltà. Finiti anche sotto di 11 punti i biancorossi hanno reagito, di questo va dato atto, senza però mai riuscire, di contraltare, a girare l’inerzia della partita. Ora concentrazione sul campionato, che per la Unahotels riprenderà lunedì prossimo con il match casalingo con Pesaro.
IL TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – CSM CSU ORADEA 64-71
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Lemar 10, Koponen 11, Candi 4, Baldi Rossi 4, Taylor 16, Giannini, Elegar 12, Sims 1, Johnson 2, Bonacini, Diouf, Kyzlink 2. Allenatore: Caja.
CSM CSU ORADEA: Holt12, Broussard 9, Watson 6, Fometescu, Valeika 6, Cret, Veskan, Green 15, Nicolescu 5, Baciu, Zekovic 11, Markovic 7. Allenatore: Achim.
Arbitri: Suslov (Est), Gedvilas (Lit), Prpa(Ser).
Parziali:18-21; 16-16; 12-15; 18-19.
Fiba Europe Cup, Unahotels – CSM CSU Oradea 64-71: le pagelle
La cronaca
Quarto quarto
L’inerzia della partita sembra in mano dei rumeni che trovano un canestro pesante ed una difesa che non fa segnare i biancorossi per due azioni. La Unahotels non si dà per vinta, piazza un 7-0 di break e si riporta a sole 2 lunghezze dagli avversari, sul 53-55 con oltre metà quarto da disputare. Reggio arriva sempre ad un possesso dall’Oradea, ma non trova il guizzo giusto per passare a condurre la gara, per via dei troppi tiri sbagliati, considerando anche il momento di appannamento dei padroni di casa. Holt trova un buzzer beater in scarso equilibrio cha dà un po’ di fiato ai suoi, che però finiscono in bonus, con Reggio che ancora non ha speso un fallo. Oradea si è sbloccata, Reggio segna, ma resta sempre un giro indietro: 59-68 a un minuto e mezzo della fine, quando Caja chiama timeout. Il tiro da 3 avversario, al 50% non perdona, Reggio esce così ai quarti, sconfitta 64-71.
Terzo quarto
La Unahotels si ripresenta sul parquet con Koponen e Johnson al posto di Kyzlink e Baldi Rossi, invece Oradea riprende con il tiro dall’arco per allungare nuovamente. Reggio fa buona guardia sotto il proprio tabellone, ma spreca qualche pallone di troppo in attacco, soprattutto con Johnson. Quando Markovic mette l’ennesima tripla (7/14) che vale il 36-43, Caja chiama timeout per riorganizzare il gioco. Per Taylor siamo 1/9 dal campo, Baldi Rossi fallisce due volte da sotto misura poi perde palla: è il momento più critico per i biancorossi che finiscono con lo svantaggio in doppia cifra 36-47. Taylor batte due colpi, mentre Veleika fa uno strike spingendo due difensori reggiani che finiscono a terra, commettendo fallo in attacco, così il parziale per i biancorossi è di 7-0, ma un Sims sottopone perde due volte palla malamente, ma il break prosegue con la tripla di Koponen. Col 5 punti dell’Oradea e un fallo in attacco di Sims si chiude il periodo sul 46-52.
Secondo quarto
Come nella prima frazione, la gara è piacevole con le squadre a stretto contatto, con un leggero vantaggio dei padroni di casa, che hanno dalla loro, al momento, il tiro pesante, 5/8, contro il 2/3 biancorosso. Di contro la Unahotels risponde con ben 5 palle rubate e con una discreta intensità. Il rientro in campo di Taylor coincide con una flessione della manovra offensiva, tanto che lo stesso play sbaglia un comodo lay up. Con due canestri consecutivi, Green riporta avanti Oradea di 6, sul 26-32 e difatti Caja fa salire Kyzlink in sua marcatura. Finalmente si sblocca Taylor con un canestro di pregevole fattura, ma i rumeni riescono a chiudere avanti all’intervallo lungo: 34-37.
Primo quarto
I quintetti in campo: per Reggio Taylor, Lemar, Kyzlink, Baldi Rossi ed Elegar, mentre per Oradea Holt, Watson, Valeika, Nicolescu e Nikolic. I primi tre attacchi dei biancorossi sono senza esito, nonostante due buoni recuperi difensivi. Per i rumeni Holt è l’atleta al momento più pericoloso, con 7 punti a referto, la Unahotels risponde con manovre più corali. Zekovic con due triple porta il punteggio sul 10-18, con Reggio che ancora non provato il tiro dall’arco e con un Taylor di nuovo in difficoltà al tiro. Koponen piazza e prime 2 bombe della partita reggiana e il quarto si chiude sul 18-21.












