ZAGABRIA (Croazia) – Tutto in una notte, anzi, in un tardo pomeriggio. La Pallacanestro Reggiana chiude la striscia negativa di 8 sconfitte consecutive e lo fa in una gara fondamentale. Oltre ad aver interrotto il trend negativo, la formazione di Priftis si assicura il passaggio alla seconda fase di FIBA Euro Cup da prima del girone.
I biancorossi sono partiti molto bene, come contro Venezia, concedendo ben poco agli avversari, che nei quarti successivi hanno provato a colmare il gap di una decina di punti che li separava da Reggio, senza riuscirci. Qualche passaggio a vuoto della Una Hotels ha permesso al Cibona di riavvicinarsi a una sola lunghezza nel quarto conclusivo, ma un ottimo Vitali, ben spalleggiato dai suoi compagni, consentiva di tagliare il traguardo a mani alzate.
Adesso per i biancorossi, tornati finalmente al successo, è il momento di tornare a muovere la clasficia anche qualche in campionato. Debutto un po’ frastornato per JT Thor, che qualcosa comunque ha fatto vedere.
“Voglio fare i miei complimenti al Cibona che ci ha reso la vita difficile. Siamo molto felici di aver trovato questa vittoria che ci permette di passare il turno. Mi auguro che questo successo ci permetta di trovare continuità, sia in coppa che in campionato”, commenta a caldo Troy Caupain.
“Bravi ai miei ragazzi per aver ritrovato la vittoria. Abbiamo gestito bene alcuni possessi importanti, trovando buoni tiri nel momento in cui loro stavano recuperando. Questa vittoria ci permette di passare il turno vincendo un girone molto equilibrato, dove tutte le squadre hanno avuto chance di passare. Rispetto alla gara del PalaBigi oggi siamo riusciti a mantenere sempre il vantaggio, in casa invece un brutto primo tempo ci ha condizionati. Un ringraziamento speciale a chi é venuto da Reggio Emilia per sostenerci”, il commento di coach Dimitris Priftis.
Classifica Gruppo J: Reggio Emilia Digione, Cibona e Bashkimi 9
Il tabellino
KK CIBONA ZAGABRIA – UNA HOTELS REGGIO EMILIA 65 – 73
KK CIBONA ZAGABRIA: Loncar, Radovcic 12, Buerk, Rudan 9, Skoric 9, Bart 2, Serdarusic 5, Pavkovic, Katanovic 2, Sisko, Roberson 8, Hepa 15. Allenatore: Rudez.
UNA HOTELS REGGIO EMILIA: Barford 16, Thor 2, Mainini, Woldatensae, Caupain 12, Williams 11, Smith, Uglietti 9, Severini 2, Echenique 13, Vitali 5, Cheatham. Allenatore: Priftis.
Arbitri: Tomasovic (Svk), Gungor (Tur), Agrafiotis (Gre)
Parziali: 14-24; 17-13; 19-18; 15-18
Note: fallo tecnico a Priftis al 22′, Fallo tecnico a Caupain al 28′. Fallo antisportivo a Hepa al 37′.
La cronaca
Primo quarto
Alla palla a due si presentano Radovcic, Roberson, Skoric, Katanovic e Rudan per Zagabria, Caupain, Barford, Woldetensae, Severini e Williams per Reggio, che inizia molto bene con un 7-0 nei primi tre minuti. Severini ci prova un paio di volte dall’arco, ma purtroppo il bersaglio non viene centrato. Proprio l’ala reggiana commette due falli ed è quindi il momento del debutto in biancorosso di Thor. Nel frattempo la Una Hotels si porta sul 14-4, massimo vantaggio che induce il tecnico Rudez alla sospensione. Echenique, appena entrato in campo sigla 4 punti dalla lunetta e con quelli di Barford si tocca il +14. Il Cibona cerca di riavvicinarsi e la frazione si chiude comunque con un buon vantaggio per la Reggiana, 24 a 14.
Secondo quarto
Il Cibona, spinto dal pubblico del Petrovic Center, si riavvicina alla Una Hotels, che reagisce alla grande rispondendo ai canestri avversari, dando un segnale di presenza. La partita in questo quarto è un po’ più confusionaria, con azioni non sempre limpide e con tanti errori. Detto ciò Reggio resta avanti di 10 lunghezze, senza patire troppo gli avversari. Con un guizzo nel finale però Zagabria si guadagna un piccolo break che fissa il punteggio al riposo sul 31 a 37.
Terzo quarto
Le due formazioni si scambiano canestri ed infrazioni per cui il match resta equilibrato, ma soprattutto con una decina di punti di differenza a favore di Reggio. Il Cibona prova ad approfittare di qualche errore biancorosso, su entrambi i lati del campo per rientrare del tutto in partita, un momento delicato per la truppa di Priftis che tiene solo 3 punti di margine, per un fallo tecnico sanzionato a Caupain per proteste. Un canestro allo scadere dello stesso Caupain mette 5 punti fra le squadre: 50-55.
Quarto quarto
Zagabria prova il tutto per tutto, mettendola sull’agonismo e il forcing porta al 58 a 59 e la partita torna ancora una volta, come nelle ultime occasioni, punto a punto. Reggio si prende anche 5 lunghezze di margine, grazie ad un positivo Vitali che con una tripla ed una palla rubata dà ossigeno ai biancorossi. Ulteriore carica viene data da un fallo antisportivo a Hepa su Uglietti, che dalla linea della carità sigla il 71 a 69. La Una Hotel fallisce un paio di azioni e il Cibona non è da meno e quindi con 80 secondi da giocare il risultato non è cambiato. Thor segna il suo primo canestro con la canotta di Reggio, la tripla di Hepa è ininfluente, così la Una Hotels interrompe il digiuno di sconfitte imponendosi per 73 a 65 e in più passa come prima classificata, alla seconda fase di Euro Cup.
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