REGGIO EMILIA – Da anni Apro-Ets raccoglie fondi che sostengono la sanità reggiana. Soltanto lo scorso aprile grazie ai volontari è stato acquistato una nuovo dispositivo capace di migliorare la cura dei tumori della pelle. E’ una macchina che si chiama Röntgenterapia che si utilizza per trattare tumori di superficie, in particolare della pelle”, spiega Cinzia Iotti, responsabile del reparto di Radioterapia oncologica.
Ieri sera alla Festa nazionale dell’Unità più di 300 sostenitori di Apro-Ets si sono ritrovati a cena per contribuire all’acquisto di un nuovo strumento. “Presentiamo insieme al dottor Sassatelli e alla sua equipe un nuovo progetto a favore della gastroenterologia endoscopia digestiva che permetta l’acquisizione di strumentazioni di diagnostica altamente qualificata con l’ausilio dell’intelligenza artificiale“, sottolinea Marina Spaggiari di Apro-Ets.
La nuova macchina non sarà solamente al servizio dei pazienti in cura presso il Santa Maria Nuova ma sarà attiva in tutti gli ospedali della provincia: “Vogliamo portare in tutte le sedi le stesse capacità di accuratezza diagnostica attraverso l’acquisizione di macchine di intelligenza artificiale che migliorino le capacità del medici di identificare i polipi del colon”, chiosa il dottor Romano Sassatelli, primario di gastroenterologia del’Ausl reggiana.
Ed è stato di 4300 euro il ricavato di un’altra cena di beneficenza, in questo caso a favore di Grade Onlus. L’evento si è svolto a Carpineti, l’11 agosto scorso, si è trattato della terza edizione di un appuntamento organizzato dal bar Sottospirito e che quest’anno ha contribuito alla raccolta fondi per l’ampliamento del reparto di Ematologia.
Un evento che ‘ha superato tutte le aspettative, confermandosi come uno degli eventi più attesi e sentiti coinvolgendo tutta la comunità’ fanno sapere dalla onlus Grade che ringrazia per una partecipazione anche quest’anno ‘numerosa a dimostrazione dell’affetto e dello spirito di solidarietà che caratterizza la comunità di Carpineti’.