REGGIO EMILIA – Passato e futuro che si intrecciano nel complesso di voci protagoniste al Teatro Ariosto: sul palco il Coro Monte Cusna che ha celebrato i suoi 60 anni proponendo alla città una serata di canti, musica e solidarietà. Il ricavato dell’iniziativa è stato infatti devoluto alla Fondazione Durante e Dopo di Noi.
Ne è stata fatta tanta di strada dal primo concerto del 12 maggio 1963 all’Eremo della Pietra di Bismantova. Un coro nato in città grazie ad un gruppo di amici appassionati di canti popolari e di montagna, partendo dal repertorio del Coro della Sat di Trento. Da allora centinaia di esibizioni nei teatri più prestigiosi, premi e riconoscimenti ai concorsi. Nel 2008 Alessandro Marzani ha raccolto il testimone dello storico direttore Giancarlo Guidetti e sta continuando il suo percorso, guardando anche al di la della tradizione. Durante la serata al teatro Ariosto i brani cantati sono stati intervellati da parti recitate ed esibizioni strumentali.
Sul palco, alcuni dei protagonisti che hanno dato il via a questa avventura. Accanto i giovani coristi. Passato e futuro che si intrecciano.