GUALTIERI (Reggio Emilia) – Una grande festa in piazza Bentivoglio ha celebrato i 130 anni di Emil Banca, la Banca di Credito Cooperativo emiliana che proprio nella pianura reggiana ha visto la nascita della prima delle 19 ex Casse Rurali che, unendosi, hanno formato l’attuale assetto di una delle più grandi Bcc d’Italia.
La prima iniziativa è stata la celebrazione di una messa in onore di tutti i soci defunti e l’apposizione, nella chiesa di Pieve Saliceto, di una targa che ricorda la fondazione dell’ex Cassa Rurale avvenuta il 5 ottobre 1895.
Poi in piazza Bentivoglio tantissimi soci hanno approfittato dell’apertura straordinaria del Museo Antonio Ligabue e della Collezione Tirelli Trappetti. La serata ha visto prima lo spettacolo del comico Gabriele Cirilli poi spazio alla musica con il DJ set di Dano Deep che ha trasformato la bella piazza in una grande pista da ballo.
Prima dello spettacolo, il presidente di Emil Banca, Gian Luca Galletti, ha consegnato una pergamena ricordo ai tanti soci pionieri con alle spalle 40 anni di partecipazione alla vita della cooperativa di credito, e un assegno da 3 mila euro (frutto delle donazioni dei soci) alla locale Casa di riposo Felice Carri.
Nel 1895, don Anselmo Mori, l’arciprete don Attilio Pagliari e ad altri soci – prevalentemente lavoratori della terra – fondarono la Cassa Rurale di Gualtieri con il duplice obiettivo di migliorare le condizioni economiche e morali dei soci attraverso operazioni di credito solidale e divenire un punto di riferimento per l’intera comunità.














