REGGIO EMILIA – Una giornata ricca di appuntamenti e momenti di riflessione quella dell’8 marzo. Le iniziative organizzate e promosse dal Comune sono state presentate dall’assessore Annalisa Rabitti. Al centro della Giornata internazionale le donne afgane e iraniane che lottano per i loro diritti, ma anche le reggiane che si sono distinte negli anni difficili della pandemia.
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Un 8 marzo all’insegna della solidarietà per le donne afgane e iraniane. In segno di vicinanza per la loro lotta per i diritti, i ponti di Calatrava e il piazzale Marconi si illumineranno di giallo, colore simbolo della campagna. Il programma completo delle iniziative per la Giornata internazionale della donna sono state presentate nella Sala Rossa del Municipio. Al centro della ricorrenza c’è il tema della pandemia con la volontà di valorizzare l’impegno delle donne reggiane durante quegli anni. Alle 10.30 in Sala del Tricolore si terrà la tradizionale premiazione ‘Reggiane per esempio’, con la partecipazione della scrittrice Loredana Lipperini con il suo monologo “Rovesciare il tavolo”. Nell’ambito sanitario le donne rappresentano oltre il 70% della forza lavoro. Le loro condizioni tuttavia rimangono precarie: un consistente divario retributivo, difficoltà a conciliare il carico domestico e fenomeni di violenza fisica e verbale sul lavoro. Per contrastare questa tendenza, afferma il delegato sindacale per SGB sanità Ciro Di Cristo, serve un cambio di rotta soprattutto sul piano culturale.
In quest’ottica nella giornata di 8 marzo a Reggio troveranno spazio diverse iniziative.
Alle 10.30 Cobas Scuola e Usi-Cit hanno indetto un presidio in piazza Casotti per mettere in evidenza il divario occupazionale tra uomini e donne, che secondo i dati Istat del 2021 rappresenta il 20%. Sempre inerente alle tematiche lavorative, alle 14.30 la Cgil organizza un momento di riflessione con il contributo di Daniela Freddi, ricercatrice di Ires Emilia Romagna. Alle 20.30 presso la Fondazione nazionale della Danza Arteballetto, Giorgia Lolli metterà in scena “Eufemia”, mentre alle 21 al teatro Cavallerizza ritorna Loredana Lipperini con “Omissis”, una storia di donne, di amicizia e di parola negata. L’ ingresso al teatro è gratuito e aperto a tutti. Per una maggiore consapevolezza sulla disuguaglianza che tocca le donne nel loro quotidiano, il Comune ha aderito alla campagna dell’associazione Soroptimist invitando donne e ragazze a indossare l’8 marzo due scarpe diverse.
Gli appuntamenti del programma “Trecentosessantacinque giorni donna” non si esauriscono qui: incontri, dibattiti, manifestazioni sportive, spettacoli e proiezione di film proseguiranno fino ad aprile. Tutte le informazioni e il calendario completo sono consultabili sul sito eventi.comune.re.it.
In città è in programma anche lo spettacolo del danzatore e coreografo bolognese Massimo Monticelli, che per la sua ‘Eroide Contemporanea’ si è ispirato alle raccolte epistolari ovidiane. L’appuntamento è in Fonderia alle 20.30.
Il cinema Rosebud proporrà alle 21 il film ‘Tutto in un giorno’: una storia di grande solidarietà con l’interpretazione della straordinaria Penelope Crus e il debutto come regista dell’attore Juan Diego Botto.
Durante la giornata, in centro storico si svolgerà lo sciopero femminista e transfemminista globale indetto da Non Una Di Meno per dire basta alla violenza del patriarcato. La mobilitazione prenderà il via alle 10, con ritrovo in piazza Martiri del 7 Luglio, anche luogo di partenza del corteo transfemminista previsto per le 18.
Diverse iniziative sono in programma anche in provincia. Al Castello medievale di Montecchio Emilia alle 20.45 andrà in scena lo spettacolo ‘Il club delle vedove’, a cura del gruppo teatrale ‘Levia Gravia’ dell’Associazione ‘Sipario Aperto’ e diretto dalla regista montecchiese Liliana Boubé. Racconta la storia di quattro donne, che hanno in comune la vedovanza, la solitudine ed un affetto sincero. E’ obbligatoria la prenotazione.
A Guastalla, le sezioni Anpi della Bassa Reggiana propongono ‘I treni della felicità – questa storia nei libri di storia non c’è’, spettacolo realizzato dalla Fondazione Luzzati e che andrà in scena al Teatro Ruggeri alle 21.00. Racconta dal punto di vista femminile una storia di soccorso, ma anche di relazioni e affetti, ambientata nell’immediato Dopoguerra. La regia è di Laura Sicignano.
Infine, a Cavriago il Pd locale in collaborazione con il cinema ha voluto rendere omaggio a Nilde Iotti con uno spettacolo a lei dedicato. ‘Inchiostro Verde’, di e con Valeria Calzolari, andrà in scena al cinema teatro Multisala Novecento alle 20.45.











