REGGIO EMILIA – In sala del Tricolore, ora sede del consiglio comunale di Reggio Emilia, il 7 gennaio del 1797 i patrioti delle città di Ferrara, Bologna, Modena e Reggio Emilia si riunirono per dar vita alla Repubblica Cispadana scegliendo come vessillo il tricolore. “Questo Tricolore evoca e richiama l’unità del Paese e l’insieme dei suoi valori, a maggior ragione ora sotto la pressione costante della pandemia – ha detto il sindaco Luca Vecchi – Ci troviamo qui a consegnare copia della Costituzione, emblema fondamentale con il Tricolore del patriottismo repubblicano”.
 Come vuole la tradizione, il ministro Patrizio Bianchi e il sindaco Vecchi hanno consegnato copia della Costituzione a due delegazioni degli Istituti Comprensivi Aosta e Leonardo Da Vinci in rappresentanza di tutte le scuole reggiane. E prima abbandonare la Sala del Tricolore il ministro ha lasciato una dedica sul libro che raccoglie le firme delle autorità intervenute negli anni alle celebrazioni della Bandiera Nazionale.
Come vuole la tradizione, il ministro Patrizio Bianchi e il sindaco Vecchi hanno consegnato copia della Costituzione a due delegazioni degli Istituti Comprensivi Aosta e Leonardo Da Vinci in rappresentanza di tutte le scuole reggiane. E prima abbandonare la Sala del Tricolore il ministro ha lasciato una dedica sul libro che raccoglie le firme delle autorità intervenute negli anni alle celebrazioni della Bandiera Nazionale.

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