REGGIO EMILIA – Stamattina in Tribunale a Reggio l’udienza di omologa del concordato dell’azienda Ferrarini. Davanti al Giudice Delegato Stanzani Maserati, sono stati passati in rassegna diversi punti di natura tecnica, tra cui la verifica sulle avvenute notifiche alle centinaia di creditori dissenzienti (il Tribunale ha interpretato dissenzienti coloro che avevano espresso voto contrario e gli astenuti), l’anticipo del controllo aziendale a Pini, l’annunciato trasferimento ad un “soggetto” terzo delle azioni in attesa del via libera dell’Antitrust e non da ultimo la possibile nuova adunanza dei creditori per le adeguate informazioni dell’impatto sul concordato del default Vismara. Il giudice si è riservato la decisione, che dovrebbe essere comunicata nei prossimi giorni. Sempre più concreto il rischio della dilatazione dei tempi e di una possibile impugnazione.
Reggio Emilia Tribunale Ferrarini concordato udienzaFerrarini, i nodi all’esame del giudice per l’omologa del concordato
2 marzo 2023Udienza dedicata a verifiche tecniche. Il giudice si è ricervato. Sempre più concreto il rischio della dilatazione dei tempi e di una possibile impugnazione