REGGIO EMILIA – Il caso di Nicola Comparato, il delegato sindacale Flai Cgil licenziato dall’azienda Ferrarini (qui la storia), approva in Regione.
“È davvero incredibile come nel 2021 un lavoratore possa addirittura essere licenziato per ‘insubordinazione’, il tutto mentre la sua azienda sta attraversando un momento molto delicato e la tensione tra i dipendenti è sempre molto alta. Ecco perché crediamo che la Regione e l’assessore Colla debbano occuparsi di quanto accaduto prendendo una posizione netta sulla vicenda”. Così Silvia Piccinini, capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle. “Invitiamo la Regione ad occuparsi di questo caso affinché venga garantito all’interno dell’azienda il confronto democratico e il rispetto delle regole e dei diritti per i lavoratori”.
Federico Amico, consigliere regionale di ER Coraggiosa, ha presentato una interrogazione a risposta immediata, sollecitando “l’intervento della Regione richiamandosi ai ‘principi di concertazione e collaborazione enunciati nelle premesse del Patto per il lavoro e nel recente Patto per il lavoro e il clima’”.
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