REGGIO EMILIA – Ferrarini depositerà la prossima settimana un piano contenete la nuova proposta concordataria.
“Stiamo lavorando nei tempi di legge, nell’esclusivo interesse dei creditori e della continuità dell’attività aziendale che, nonostante l’emergenza sanitaria, è sempre in equilibrio economico e consolidata. Come previsto, depositeremo la nostra proposta entro la settimana prossima. Solo allora sarà possibile fare un confronto con l’offerta già esistente”. Così in una nota Lisa Ferrarini, presidente e consigliere delegato, in merito all’iter del deposito del piano concordatario del gruppo. Ferrarini sembra dunque non voler cedere alle lusinghe della cordata guidata da Bonterre-Grandi Salumifici Italiani, il gruppo concorrente che si è proposto come partner per il salvataggio della storica azienda reggiana.
Cordata che nel frattempo ha incassato il sostegno di Legacoop. “Per i territori e le comunità di Modena, Reggio Emilia e Parma – si legge in una nota – il gruppo Bonterre rappresenta 70 anni di storia, di sviluppo, di crescita sociale ed economica: 70 anni di cooperazione. Sosteniamo con fiducia la proposta di concordato di Intesa San Paolo e Unicredit che vede la nostra associata Bonterre-Grandi Salumifici Italiani capofila dei partner industriali che si candidano a rilevare la storica azienda Ferrarini spa”.
Andrea Benini, presidente di Legacoop Estense ed Edwin Ferrari, di Lega Coop Emilia Ovest aggiungono: “Siamo convinti che in un quadro caratterizzato da grave incertezza sulla continuità dell’impresa e sulla salvaguardia dell’occupazione, la proposta di Bonterre-Grandi Salumifici Italiani metta in campo capacità manageriali, gestionali e finanziarie che possono far guardare con fiducia al futuro”.
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