REGGIO EMILIA – Sembra essere arrivato a fine corsa Mattia Binotto, l’ingegnere di Selvapiana di Canossa dal 2019 team principal della Ferrari. La notizia del suo avvicendamento alla guida della scuderia di Formula Uno è comparsa sulle home page di tutte le testate. Maranello ha smentito su twitter parlando di voci prive di fondamento. Ma l’arrivo, da gennaio, di un nuovo team principal sembra ormai cosa fatta. Si parla del francese Frederic Vasseur, dall’Alfa Romeo, squadra cliente della Ferrari. Nel gennaio di tre anni fa, Binotto aveva sostituito al vertice del reparto corse Maurizio Arrivabene. Suo il compito di risollevare le sorti cavallino rampante, che ha festeggiato l’ultimo titolo piloti nel 2007. Un profilo tecnico e una carriera tutta costruita all’interno della Ferrari. Già nel 2019 i primi problemi: la vicenda della power unit da cui è nata l’inchiesta della Fia conclusasi con un accordo segreto che ha condizionato le due stagioni successive. Il 2022 doveva essere l’anno della rinascita, quello che doveva riportare la Rossa a lottare per il mondiale, sfruttando le novità introdotte dal regolamento. E così era sembrato nelle prime gare. Poi il declino: problemi tecnici, errori di strategia, confusione ai box e, per finire, la tensione manifestata in particolare da uno dei piloti, Leclerc. Ma in mezzo, qui a Reggio Emilia, non si può non ricordare la grande festa voluta proprio da Binotto per la presentazione al Teatro Valli della Sf1000, la macchina del 2020. Da mesi si parla di un sostituzione alla guida della squadra. Il nome di Vasseur era già stato preso in considerazione. Ora sembra che il presidente della Ferrari John Elkan si sia deciso.
Maranello Ferrari Formula 1 Mattia Binotto Team principalFerrari, il reggiano Mattia Binotto a fine corsa. VIDEO
15 novembre 2022Secondo la stampa nazionale l’ingegnere a gennaio sarà sostituito nel suo incarico di team principal. Pesano la mancanza di risultati e le tensioni interne alla squadra. Ma Maranello smentisce