CORREGGIO (Reggio Emilia) – La Procura di Reggio ha concesso il nulla osta per i funerali della 48enne Daniela Coman, la donna di origine rumena uccisa nella casa di Prato di Correggio dall’ex compagno Peter Pancaldi, che ha confessato.
L’autopsia svolta al Policlinico di Modena ha indicato come causa della morte l’asfissia meccanica, quindi stando agli esami l’uomo l’avrebbe strangolata.
A breve sarà fissata la data dei funerali, la volontà dei familiari è quella di procedere alla sepoltura a Sassuolo, dove abitano il figlio di undici anni il padre del bimbo, ex compagno della vittima.
Non si fermano intanto le indagini dei carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Valentina Salvi.