REGGIO EMILIA – Nella fase due la mobilità si tinge di verde. Si sta infatti registrando un boom di vendite per quanto riguarda le biciclette.
I vantaggi sono molteplici: andando in bici anziché in auto si evita di congestionare il traffico, si fa esercizio fisico e si evita anche l’utilizzo di mezzi pubblici, ora in circolazione con una ridotta capienza. Con gli incentivi previsti dal governo, la convenienza è anche per il portafogli. “C’è il problema dell’accesso contingentato, c’è un po’ di fila fuori, ci sono da dare tutte le informazioni del caso”, le parole di Andrea Corradini di Cicli Corradini.
Che il settore fosse esente dalla crisi lo si è visto dal 4 maggio, quando hanno ripreso le attività di produzione e distribuzione. Anche nella nostra città l’impennata delle vendite ha portato in fretta all’esaurimento delle scorte a disposizione dei negozionanti, che ora a fatica stanno al passo con le richieste. “Ormai si lavora con magazzini centralizzati, molto è stato venduto nel nord Europa e in Italia a volte fai fatica a trovare dei pezzi”, ha aggiunto Corradini.
Per metà giugno sono attese le prossime consegne da parte dei fornitori. Come succede nel punto vendita di Corradini, anche da Maxent i clienti guardano su uno schermo il modello desiderato. “Per una citybike i tempi non sono lunghi: si parte da 15-20 giorni; per le e-bike assistite si può arrivare fino al mese, mese e mezzo”, ha spiegato Massimiliano Pedroni di Maxentsport.
Se non si vuole attendere troppo, il consiglio è quello di prenotare nell’immediato. Il bonus copre il 60% di quanto speso e vale solo per i residenti nelle città con più di 50mila abitanti.
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