CORREGGIO (Reggio Emilia) – La procura di Modena sta puntando i fari sull’episodio avvenuto nella serata di lunedì al pronto soccorso dell’ospedale “Ramazzini” di Carpi, dove c’è stata un’incursione da parte di un gruppo di sinti provenienti dal campo di Mandrio.
Secondo quanto ricostruito, una trentina di persone, alcune in stato di ebbrezza, si sarebbero scagliate contro il personale sanitario con ingiurie e minacce. Poco prima, tre loro parenti erano stati trasportati lì dopo essere rimasti feriti in un incidente stradale nei pressi di Carpi. Sul posto, per riportare la situazione alla calma ed evitare che il quadro degenerasse, erano intervenute le forze dell’ordine.
Gli atteggiamenti violenti non erano scaturiti in aggressioni fisiche, ma tra gli operatori della struttura lo spavento era stato notevole. Dall’Ausl modenese e dai sindacati sono giunte parole di condanna e di indignazione per quanto avvenuto. Gli inquirenti, intanto, stanno raccogliendo testimonianze e visionando le immagini delle telecamere di videsorveglianza.














