BERLINO – La giocata simbolo del clamoroso exploit azzurro a Berlino è opera di Nicolò Melli. L’ala reggiana nel finale di partita rifila una stoppata incredibile alla stella dell’Nba Nikola Jokic, il fenomeno che più di tutti era temuto dall’Italia e che assiduamente Melli ha tenuto a bada per tutto il match, mettendo a segno 21 punti. Diciannove invece quelli a firma di Simone Fontecchio, altro ex della Pallacanestro Reggiana, cui si deve un altro momento epico dell’impresa con la quale gli azzurri hanno sconfitto la Serbia per 94-86 accedendo così ai quarti di finale degli Europei di basket. Tocca a Fontecchio, sull’88-78, quando allo scadere mancano meno di due minuti, stoppare il solito Jokic. Lo fa a due mani fiondandosi subito dopo in contropiede per poi trovare il canestro e il fallo che sanciscono l’impresa in una magica domenica berlinese che finisce per ricordare ai tifosi le notti dei mondiali di calcio di sedici anni fa. Determinante anche l’apporto dell’ex biancorosso Achille Polonara che porta a casa 16 punti.
Per la squadra di Pozzecco, che in panchina è affiancato dal reggiano Fucà, si tratta di un passaggio di turno storico, che ribalta ogni pronostico. “Melli per me è il migliore giocatore al mondo – ha commentato a Sky il ct della nazionale – in quarant’anni che sono in questo sport non ho mai visto uno come lui”.
“Ho iniziato a crederci a meno di due minuti dalla fine con noi sopra di dieci”, ha invece raccontato alla Gazzetta dello Sport Nicolò Melli parlando di “un un’emozione bellissima che resterà a prescindere da come andrà il torneo”.
Il tabellino
Serbia-Italia 86-94
Serbia: Davidovac, Marinkovic* 8 (1/3, 2/2), Kalinic* 12 (1/3, 3/6), Lucic* 8 (3/4, 0/3), Ristic ne, Jokic* 32 (6/11, 2/3), Jagodic-Kuridza 6 (2/2 da tre), Micic* 16 (4/6, 1/8), Guduric 2 (0/4 da tre), Jaramaz (0/2, 0/1), Milutinov 2 (1/3). All: Pesic.
Italia: Spissu* 22 (1/2, 6/9), Mannion 2 (1/2, 0/1), Biligha (0/2), Tonut* 5 (2/3, 0/2), Melli* 21 (4/9, 3/9), Fontecchio* 19 (3/3, 3/6), Tessitori ne, Ricci 2 (0/1 da tre), Baldasso ne, Polonara* 16 (3/6, 3/4), Pajola 1 (0/1, 0/3), Datome 6 (1/1, 1/3). All: Pozzecco.
Arbitri: Antonio Conde (Spagna), Yener Yilmaz (Turchia), Martin Horozov (Bulgaria).
Parziali: 28-20, 23-25, 17-21, 18-28.
Note – Tiri da due Ser 16/32, Ita 15/29; Tiri da tre Ser 10/29, Ita 16/38; Tiri liberi Ser 24/28, Ita 16/21. Rimbalzi Ser 39 (13 Jokic), Ita 33 (8 Polonara). Assist Ser 17 (8 Micic), Ita 22 (6 Spissu). Usciti 5 falli: Melli e Ricci (Ita). Espulso: Pozzecco (Ita) al 25esimo. Spettatori: 10.000.
Gli ottavi di finale
10 settembre
Turchia-Francia 86-87 d1ts
Slovenia-Belgio 88-72
Germania-Montenegro 85-79
Spagna-Lituania 102-94
11 settembre
Ucraina-Polonia 86-94
Finlandia-Croazia 94-86
Serbia-Italia 86-94
Grecia-Repubblica Ceca 94-88
I quarti di finale
13 settembre
Spagna-Finlandia (17.15)
Germania-Grecia (20.30)
14 settembre
Francia-Italia (17.15)
Slovenia-Polonia (20.30)












