REGGIO EMILIA – C’è anche la nostra città nella maxi indagine della guardia di finanza di Bologna denominata Speed, che nelle ultime ore ha portato a tre arresti e al sequestro di beni per un valore complessivo di 50 milioni di euro. Tra questi beni ci sono 11 società comprendenti 90 immobili che si trovano anche nella nostra provincia.
L’attività ha preso le mosse dal vaglio di raffinate operazioni finanziarie, tra cui il fittizio trasferimento della sede legale dalla provincia di Salerno a quella Bologna di una cooperativa attiva nel settore del trasporto merci, trasferimento avvenuto poco prima del fallimento. Durante le indagini sono stati anche ricostruiti i collegamenti degli indagati con un gruppo imprenditoriale salernitano che si occupa dei trasporti e dello smaltimento dei rifiuti, riconducibile a una famiglia sospettata di legami stretti con la criminalità organizzata campana e calabrese.