VIANO (Reggio Emilia) – Sabato e domenica tornano le giornate Fai di Primavera. Quest’anno sarà possibile andare alla scoperta della tenuta storica del Cavazzone, sulle colline di Viano.
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Nato come allevamento di cavalli voluto nel 1800 dal Barone Franchetti, il Cavazzone divenne poi una grande e prestigiosa tenuta agricola sulle colline tra Albinea, Viano e Vezzano. Questo luogo, oggi di proprietà della famiglia Sidoli Terrachini, è conosciuto per l’agriturismo, per l’acetaia e per lo splendido panorama. In tanti però ignorano la sua storia che, grazie al Fai, sarà possibile riscoprire. Sabato e domenica, in occasione delle giornate di primavera del Fondo per l’ambiente italiano si potrà visitare la corte storica perfettamente conservata, accompagnati dalle spiegazioni dei 140 apprendisti ciceroni delle scuole reggiane “Sarà così possibile visitare il museo della tradizionale agricola, la straordinaria acetaia di famiglia del Cavazzone, la ghiacciaia, lo chalet padronale, le scuderie con una architettura in stile liberty che ricorda le influenze nordiche e lo straordinario belvedere, costruzione leggiadra in ferro e ghisa che ricorda la tour Eiffel”, sottolinea Roberta Grassi, capodelegazione dei Fai reggiano.
Per partecipare alle visite è obbligatorio prenotarsi, attraverso il sito internet fondoambiente.it. Restano alcuni posti disponibili sabato nella tarda mattina e nel primo pomeriggio e domenica in particolare nel turno delle 14.