REGGIO EMILIA – Ennesimo episodio di aggressione tra ragazzini. In questo caso i fatti sono accaduti all’interno dell’ex Caserma Zucchi e sul posto sono arrivate le Volanti della Polizia avvertite da un gruppo di tre giovani che segnalavano di essere stati derubati da altri ragazzi. Secondo quanto ricostruito i tre, sotto minaccia di un coltello, si sono fatti consegnare 5 euro, un cellulare e una carta bancomat per poi scappare salendo sul bus 9.
Dettagli che si sono rivelati molto importanti per l’identificazione della banda, gli agenti hanno rintracciato uno dei tre giovani, corrispondente alla descrizione fornita in caserma Zucchi. In seguito ai necessari controlli, il 16enne con precedenti per reati contro il patrimonio, risultava in possesso di un cellulare come quello sottratto e un bancomat, utilizzato poco prima, ricollegabile ad uno dei giovani derubati.
Il 16enne è stato accompagnato in Questura per i necessari accertamenti e, qui, ha ricevuto una telefonata da parte di uno degli altri giovani presenti alla caserma Zucchi, un 17enne con precedenti per reati contro il patrimonio, che a quel punto è stato incastrato come il complice.
Si è presto arrivati al nome del terzo ragazzo coinvolto, un 15enne senza precedenti che, messo alle strette, ha ammesso le sue responsabilità. Sono stati tutti e tre denunciati per rapina aggravata in concorso.















