BORETTO (Reggio Emilia) – Era stato condannato a 3 anni dopo che nel gennaio 2024 a Campegine, insieme a un complice, aveva rapinato una tabaccheria a Caprara. Erano fuggiti con l’incasso di circa 6mila euro dopo aver minacciato con una pistola – poi risultata una scacciacani – la titolare. Dopo meno di 24 ore i due erano stati arrestati a Reggio. Il 34enne, che dopo un periodo in carcere era stato posto ai domiciliari con autorizzazione ad uscire solo nella fascia oraria dalle 9 alle 11 e dalle 15 alle 17. Ma la notte del 12 maggio scorso è stato sorpreso dagli uomini della radiomobile di Guastalla in un bar del centro di Boretto, in stato di alterazione psicofisica dovuto all’alcool, tra l’altro non permettendo al titolare del bar di chiudere il locale.
L’uomo è stato quindi denunciato per evasione.