REGGIO EMILIA – Si tinge d’azzurro anche la terza giornata degli Europei di atletica leggera. Nella mezza maratona l’Italia mette a segno una doppietta, con Yeman Crippa che ha letteralmente dominato, vincendo l’oro col tempo di 1h1’03” Alle sue spalle Pietro Riva, piemontese, ma reggiano d’adozione in quanto residente a Rubiera. Allenato dal campione olimpico di maratona 2004 ad Atene, Stefano Baldini, Riva è arrivato secondo in 1h1″04. Terzo, il tedesco Petros, bruciato proprio da Riva a una ventina di metri dal traguardo.
Al momento del sorpasso il mezzofondista azzurro si è girato per salutare con la mano l’avversario. Un gesto che è stato da diversi interpretato come antisportivo. Tant’è che la Federazione internazionale di atletica ha deciso di infliggergli un cartellino giallo. Ai microfoni di Sky l’atleta si è scusato, dicendo che il gesto non era rivolto direttamente a Petros. Nella stessa gara il sesto posto è andato a Pasquale Selvarolo, un risultato che ha così permesso agli azzurri di aggiudicarsi anche la classifica a squadre, portandosi a 7 ori nel medagliere.
Per quanto riguarda, invece, la competizione femminile, la reggiana Sara Nestola è giunta 35ª al traguardo con il tempo di 1h12″27. La mezza maratona è stata vinta dalla norvegese Karolin in 1h8″9.
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