REGGIO EMILIA – E’ durissima nei confronti della strategia israeliana a Gaza, accusa l’Europa di sudditanza nei confronti degli Stati Uniti, sottolinea il clima da pensiero unico che vige sui temi di politica intenzionale nel nostro paese, come in gran parte del nostro continente.
L’ex ambasciatrice Elena Basile, che nell’autunno del 2023 ebbe una improvvisa notorietà mediatica per le sue posizioni ‘eretiche’ sul conflitto Russia-Ucraina, illustra la sua visione del mondo nel volume ‘L’occidente e il nemico permanente’
“L’occidente – attacca Elena Basile – sta perdendo colpi e quindi per mantenere il predominio del dollaro ha bisogno di creare instabilità. Abbiamo la Russia, nemico storico che giustifica l’esistenza della Nato, e il medio-oriente con l’occidente che ha un ruolo di complicità con lo sterminio dei palestinesi per quello che la Corte internazionale di Giustizia ha considerato un plausibile genocidio“.
La ex diplomatica é molto critica nei confronti dell’Ue: “La guerra – continua la Basile – porta al vassallaggio dell’Europa nei confronti degli USA e questo è uno dei tanti benefici per gli Stati Uniti”.
Infine un monito che riguarda la liberà di espressione: “C’è una criminalizzazione del dissenso, io ho l’impressione che stiamo abbandonando alcuni pilastri della democrazia liberale come la libertà di stampa, e scivolando verso un liberalismo autoritario. Io sono stata oscurata”, conclude l’ex ambasciatrice.
Elena Basile presenta il libro ‘L’occidente e il nemico permanente’ questa sera alle 21 al Chiostro della Ghiara, in città. L’appuntamento è stato promosso dalle associazioni ‘Il coraggio della pace’, Bds Reggio e Gruppo Reggiano per la Costituzione.
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