di Anastasiya Lisnichuk
REGGIO EMILIA – E’ stata la banda dei Rulli Frulli a concludere l’edizione 2022 di Estate popolare, una rassegna a cielo aperto di spettacoli, laboratori creativi, narrazioni e giochi. Un evento realizzato grazie alla collaborazione di alcune associazioni e realtà culturali del territorio. Quest’anno il festival è giunto alla terza edizione ed è già in programma anche per l’estate 2023.
“E’ un evento importante perché è un modo per essere presenti sul territorio. Sono state organizzate tante attività laboratoriali, per bambini, ragazzi, ma anche adulti. Dobbiamo preservare i giovani, soprattutto gli adolescenti, perché sono una realtà fragile”, sottolinea il presidente di Acer Marco Corradi.
La banda dei Rulli Frulli è nata grazie ad un progetto rivolto ai giovani, tra loro anche ragazzi diversamente abili. Un concerto itinerante che ha animato i quartieri Compagnoni e Fenulli a suono di strumenti creati con materiali di riciclo. “La scuola dei Rulli Frulli lavora con materiali di recupero e coinvolge i giovani, tra cui ragazzi diversamente abili”, ci dice Matteo Cariani, insegnante della banda. “Abbiamo realizzato tre laboratori in tre diversi quartieri, oggi abbiamo fatto l’ultimo. Concludiamo anche con una marching band”, aggiunge la collega Sara Setti.
Più di cento gli appuntamenti da metà giugno nei 17 quartieri coinvolti dalla rassegna. Tra le iniziative anche i laboratori creativi organizzati dal circolo Arci Picnic: “Hanno partecipato al progetto con attività di arte visive e laboratori – spiega Simona Borrillo – E’ stata un’esperienza bellissima perché hanno conosciuto tante persone e hanno potuto ascoltare le loro voci”.
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