REGGIO EMILIA – A Reggio torna Estate Popolare. Da giugno a settembre, per il sesto anno consecutivo, si ripete l’iniziativa che coinvolge 14 quartieri della nostra città: spettacoli, laboratori, giochi e sport di strada, una rassegna diffusa con oltre novanta iniziative che animeranno diverse aree del comune capoluogo.
“Un programma da 0 a 99 anni per tutti i gusti, varie forme di arte si relazionano e si interfacciano con la cittadinanza. È una rete che si allarga perché quest’anno arriviamo a 14 associazioni culturali e qualche decina di soggetti della nostra città del privato sociale che collaborano e supportano la rassegna”, sottolinea il vicesindaco Lanfranco De Franco.
Tanti gli appuntamenti nel cartellone: si parte giovedì 12, alle 19.30, con gli Strampolati, parata di trampolieri che saranno protagonisti al parco della Mirandola. Subito dopo una due giorni di eventi a Santa Croce: venerdì lo spettacolo itinerante Circus Cabaret, sabato il villaggio circense. Tanti temi per coinvolgere una fetta più ampia della popolazione.
“Un modo per portare attività iniziative all’interno di quartieri popolari che stanno cambiando – fa notare Marco Corradi, presidente di Acer – Ci sono dei cambiamenti importanti per cui noi abbiamo bisogno di portare a supporto delle famiglie tante iniziative, soprattutto perché per noi al centro ci sono le persone. Io dico sempre: la casa non è un tetto ma soprattutto rappresenta una comunità di persone all’interno dei fabbricati e dei quartieri. Le attività sono rivolte a loro”.
Estate Popolare è una proposta di Acer e Comune di Reggio nata nel 2020, dopo il primo lockdown, che fin da subito ha riscosso successo e apprezzamenti dai reggiani. “Siamo ormai arrivati a una tradizione, ormai i Reggiani se lo aspettano – conclude De Franco in merito all’organizzazione di Estate Popolare – Se li aspettano gli assegnatari delle case popolari dell’Acer di Reggio Emilia, ma se l’aspettano anche tanti reggiani che sono abituati a girare nei vari quartieri per un evento riscosso sempre più gradimento dei cittadini”.











