REGGIO EMILIA – La musica come cura dell’anima e di quelli che Marc Augé chiamava i non luoghi. La stazione Mediopadana oggi pomeriggio all’inzio del lungo esodo per le vacanze di Natale è stata invasa dalle note degli studenti del Conservatorio Peri Merulo di Reggio Emilia che, approfittando del pianoforte messo a disposizione dei viaggiatori da Rete Ferroviaria Italiana, hanno eseguito il primo movimento del pezzo di Claude Bolling Tout Suite.
Quest’anno infatti RFI ha posizionato un pianoforte accanto ai tradizionali addobbi in oltre cento stazioni, tra cui appunto la Mediopadana e la stazione storica di Reggio. “La musica nascerà spontaneamente”, si legge in una nota nella quale viene spiegato che si tratta di ‘strumenti che invitano a fermarsi, ascoltare, condividere, dove chiunque può diventare protagonista di un momento di musica e incontro per creare un’atmosfera calda e partecipata’. Come hanno fatto oggi gli studenti del conservatorio reggiano Sebastiano Grasselli alla tromba, Elia Venturelli al pianoforte, Samuele Grandi al contrabbasso e Simone Apparuti alla batteria.
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