REGGIO EMILIA – Alessandro Rinaldi, consigliere della Lega in Sala del Tricolore, si dice soddisfatto del fatto che la prefettura abbia chiesto l’arrivo dell’esercito in stazione. Dopo aver rimarcato che il suo partito già dallo scorso gennaio invocava questo provvedimento, aggiunge che a suo avviso i militari dovrebbero presidiare altre zone della città come “Isolato San Rocco, Parco del Popolo, via Roma e zona attigue”.
Se la Lega plaude alla decisione della prefettura, di parere contrario è Gianni Tasselli, già candidato sindaco della lista Reagire. “L’esercito – scrive Tasselli – non ha competenza in materia di ordine pubblico ed è bene ricordare che a Reggio c’è già in quanto sono presenti i carabinieri che sono militari e rappresentano la quarta forza dello Stato”.
Esprime soddisfazione per la richiesta che il prefetto ha formulato al ministero dell’Interno il comitato IV novembre: “Ringraziamo il prefetto e il sindaco Massari per averci finalmente ascoltati – scrivono in una nota gli aderenti all’associazione – L’arrivo dell’esercito deve essere il punto di partenza per una vera svolta”. Il comitato annuncia, inoltre, una manifestazione apartitica per la legalità in autunno contro la criminalità organizzata”.
L’esponente della Lega, Roberto Salati, chiarisce alcuni contorni del provvedimento richiesto dalla prefettura: “Che risolva totalmente i problemi no, è logico. Bisognava intervenire anni fa per questo. Sarà comunque un ottimo deterrente”.
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