REGGIO EMILIA – Tutto esaurito ieri sera ai Chiostri di San Pietro per lo spettacolo di Francesco Lenzini sulla vita di Raffaello Sanzio.
Un biopic “live” raccontato con le parole, la musica e le immagini con un ruolo fondamentale giocato dalla cornice di Chiostri. “Raffaello, il dio mortale” è un progetto nato 3 anni fa da un’idea dell’architetto reggiano Francesco Lenzini e portato in scena nell’ambito del laboratorio aperto urbano gestito dai Consorzi Quarantacinque e Oscar Romero, con la collaborazione di Legacoop Emilia Ovest e della cooperativa Archeosistemi.
Sul palcoscenico anche Edoardo Ponzi alle percussioni e Giorgio Genta alla chitarra per raccontare il maestro urbinate, tra i più famosi del rinascimento italiano, il suo genio, la sua umanità.












