REGIGO EMILIA – Sabato alle 15 la Reggiana scenderà in campo a Genova contro la Sampdoria nell’ultima partita del 2025. Da ritrovare non solo la vittoria, ma una certa convinzione venuta a mancare nelle ultime sette giornate. I blucerchiati hanno vinto le ultime due partite giocate in casa e vogliono lasciare al più presto la zona retrocessione. I granata non possono permettersi altri passi falsi.
Così presenta la sfida l’allenatore della Reggiana Davide Dionigi: “E’ un momento di difficoltà per via dei punti che avremmo meritato ma che non abbiamo fatto anche per demeriti nostri. La Sampdoria è una squadra in salute e in crescita; sta venendo fuori il valore e lo spessore della rosa che ha. E’ una partita in un grande palcoscenico e questo deve essere da stimolo per crescere anche un po’ in autostima. Dobbiamo tornare ad essere quello che siamo sempre stati ritrovando aggressività in fase di non possesso. Recuperiamo qualche giocatore, il fatto di non essere contati è un motivo di forza per noi. Peccato per la pioggia di questi giorni che ci ha costretto a girare per vari campi. In momenti di difficoltà come potrebbe essere questo dobbiamo rimanere focalizzati su quello che è il dna Reggiana”.
I convocati dalla Reggiana: Motta, Seculin, Saro, Papetti, Bozzolan, Rozzio, Štulac, Vallarelli, Marras, Charlys, Novakovich, Tavsan, Gondo, Quaranta, Reinhart, Libutti, Rover, Sampirisi, Tripaldelli, Bonetti, Mendicino, Portanova, Lambourde, Magnani.
Non disponibili: Girma, Bertagnoli.














