REGGIO EMILIA – Quello che Annamaria Ferrari fa è una sorta di appello. In pensione dall’inizio dello scorso febbraio dopo più di 20 anni di servizio come dirigente medico a Reggio, era stata non in prima, ma in primissima linea a partire dal marzo del 2020, nel fronteggiare quell’incognita che in poche, drammatiche settimane era diventata un’epidemia mondiale. È attualmente alla guida dell’ordine dei medici reggiani e la sua preoccupazione maggiore oggi, in questo momento in cui assistiamo ad una ripresa del Covid, è il diverso stato d’animo delle persone rispetto al 2020 e anche il diverso approccio delle persone stesse alla categoria dei sanitari.
Altre cose sono cambiate: più o meno in concomitanza con la fine dell’emergenza è iniziato il problema della carenza di personale in tanti ambiti, in particolare nel reparto di emergenza-urgenza che la dottoressa Ferrari ha diretto tanti anni. In più diverse migliaia di persone anche nel reggiano sono senza medico di base.
Reggio Emilia medici Annamaria Ferrari Ordine dei medici covidCovid, a Reggio Emilia da 11 a 20 ricoveri in ospedale in 3 giorni. VIDEO