REGGIO EMILIA – Sono in due, senza mascherina e senza Green Pass come loro stessi diranno a chi chiede loro di esibirlo. Suonano al citofono del Comune all’entrata che si affaccia su piazza Prampolini.
Con goffe spiegazioni su un presunto intervento da svolgere all’interno, riescono a farsi aprire. Salgono le scale che passano davanti alla Sala del Tricolore ed entrano nel salone dell’Albo pretorio, dove incrociano diverse dipendenti comunali. Da questo momento si capisce che la loro presenza è solo ed esclusivamente una continua provocazione, un gesto stupido e offensivo di chi ha probabilmente poco da fare e troppo tempo di impegnare in queste azioni in spregio alle regole vigenti.
Le addette in servizio vengono offese e derise solo perché svolgono il proprio lavoro. La richiesta di adeguarsi a indossare la mascherina viene ignorata. Da una parte, la gentilezza e richieste legittime per norme in vigore in tutti gli uffici pubblici, dall’altra il preciso obiettivo di prendersene gioco.
I due uomini in questione hanno poi fatto circolare il video su Whatsapp. Purtroppo per loro, quanto accaduto è stato ripreso ovviamente dalle telecamere interne al Municipio. Il Comune ha fatto sapere di avere dato mandato al proprio ufficio legale di precedere con la denuncia nei confronti dei due soggetti, che poche ore prima avevano già colpito. Una situazione analoga si è infatti verificata nella tensostruttura Iren in piazza della Vittoria: gli infermieri impegnati nelle vaccinazioni hanno dovuto fare intervenire i carabinieri.
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