CAMPAGNOLA (Reggio Emilia) – A seguito di un litigio per motivi banali, legati alla “gestione” del portone d’ingresso del condominio, marito e moglie di 25 e 44 anni erano entrati in casa del loro vicino lo scorso 14 luglio con in mano rispettivamente un martello e un coltellino e lo avevano minacciato di morte – “in quattro giorni ti uccidiamo” – danneggiandogli il televisore una volta che il 51enne era uscito dall’abitazione per paura di essere aggredito.
Per questi motivi, con l’accusa di minaccia aggravata, violazione di domicilio e danneggiamento i carabinieri hanno denunciato la coppia una volta raccolta la deposizione della vittima e ascoltati alcuni testimoni.












