CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Enrico Letta se n’è andato da Villalunga con una speranza, oltre che con l’entusiasmo trasferitogli dai volontari e dalle tantissime persone che sono arrivate ad ascoltarlo: che il ‘potere’ che sembra avere Romano Prodi, arrivato a sorpresa a sostenerlo, si manifesti in suo favore: “Dovete sapere che Romano Prodi è un grandissimo porta fortuna“. E a sostegno dell’assunto, il segretario nazionale del Pd ha raccontato un aneddoto gustoso che risale al 2006 e non ad un giorno qualsiasi: 4 luglio, semifinale del mondiale di calcio ospitato dalla Germania, Italia contro Germania. La scena è questa: l’allora Presidente del consiglio Prodi e il suo sottosegretario Letta seduti accanto alla neo cancelliera Angela Merkel e a Franz Beckenbauer, in uno stadio di Dortmund che non era esattamente colorato di azzurro: “Tutti con la maglietta bianca, in un angoletto il tifo italiano faceva casino, tutti i tedeschi che in ordine piacchiavano per terra con i piedi. Questa partita andava avanti e nessuno segnava, 0-0 alla fine della partita. Si va ai tempi supplementari, si arriva al 118° minuto. Tensione alle stelle. Romano e la Merkel erano lì e ognuno tifava per la sua squadra. Ad un certo punto Romano per sdrammatizzare un pò dice in inglese alla Merkel: ‘io detesto i calci di rigore’. In quel momento Grosso fa il gol, poi il raddoppio”.
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2 agosto 2022Il leader del Partito Democratico racconta un divertente aneddoto che risale alla semifinale del mondiale del 2006 tra Italia e Germania. Protagonista l’ex Premier