CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Una bomba d’acqua, fenomeno purtroppo sempre più frequente nel nostro territorio, nel primo pomeriggio di mercoledì ha portato all’esondazione del Rio Spirola, nella frazione di Gatta, dove due case nella parte più bassa del paese sono state invase dall’acqua al piano terra con danni ingenti. Allagati anche diversi piazzali, campi e orti vicini al corso d’acqua.
Fortunatamente, il tratto che passa nel pieno centro della frazione, e vicino alla strada provinciale 9, ha visto le pareti spondali contenere adeguatamente la piena del torrente, prevenendo danni più gravi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale dell’Unione, i carabinieri forestali, i vigili del fuoco e anche l’assessore ai Lavori pubblici di Castelnovo, Giorgio Severi, per iniziare la conta dei danni che, ha spiegato a Tg Reggio, “sono piuttosto consistenti, sia alle abitazioni private che alle strade e piazzali pubblici”.
L’amministrazione comunale e le forze dell’ordine sono state impegnate fino a sera a contattare anche i residenti di case isolate vicine alle zone più colpite, per capire se ci fossero persone o famiglie in difficoltà nei collegamenti con il paese. La precipitazione, violentissima, ha causato anche altri problemi: a Felina è stata invasa dall’acqua la stalla della latteria sociale del Fornacione e si sono verificati alcuni smottamenti che hanno portato detriti sulle strade tra il paese e altre frazioni più piccole nelle vicinanze, così come a Casale di Bismantova. E’ esondato anche il Tresinaro a Cigarello di Carpineti, invadendo anche in questo caso campi e zone attigue alle abitazioni e causando disagi e danni ancora da quantificare.
A Gatta resta sotto stretta osservazione anche la pista fino al Pianello, visto che sia la Spirola che il vicino Secchiello sono affluenti del Secchia nella stessa zona: si teme che nelle prossime ore l’acqua possa invadere alcuni tratti della pista, che a sera prudenzialmente verrà chiusa.
Proprio per i danni da maltempo, il presidente della Provincia Giorgio Zanni, insieme al presidente della Regione Bonaccini e ai presidenti delle Province emiliano-romagnole, ha incontrato a Palazzo Chigi la presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla quale è stato consegnato il documento congiunto per chiedere di procedere speditamente verso la fase della ricostruzione nelle zone alluvionate.

L’incontro a Palazzo Chigi