Emilia Romagna in zona bianca, l’assessore Donini: “Non abbassiamo la guardia”

REGGIO EMILIA – ‘Una buona notizia che ripaga dei tanti sacrifici che abbiamo dovuto affrontare negli ultimi mesi, ma dobbiamo continuare ad essere prudenti perchè il Covid non è ancora sconfitto’. Così l’assessore regionale alla sanità Raffaele Donini commenta il passaggio dell’Emilia Romagna in zona bianca dopo essere entrata in giallo il 10 gennaio scorso, nel pieno della quarta ondata della pandemia. I contagi erano in forte crescita e le ospedalizzazioni, pur rimanendo ben al di sotto dei livelli dei mesi precedenti, stavano aumentando. I dati validati dal ministero della salute indicano l’Rt, ovvero l’indice di diffusione del virus, sotto l’1 e l’occupazione dei posti letto nelle terapie intensive e nei reparti ordinari al di sotto la soglia considerata critica.
Visti i recenti allentamenti delle restrizioni, di fatto il cambio di colore dal giallo al bianco non comporta una modifica dei comportamenti da tenere e chi ha il green pass rafforzato mantiene più libertà di movimento. Ricordiamo poi che dal primo aprile cadrà il sistema dei colori. I parametri ospedalieri sono dunque buoni, nonostante in Emilia Romagna come in tutta Italia si stia assistendo ad un aumento dei contagi. A Reggio Emilia nelle ultime 24 si sono contati 277 casi di positività e nessun decesso. I pazienti ricoverati in terapia intensiva restano quattro.
Un altro segnale di ritorno alla normalità arriva dalle visite ai degenti negli ospedali: nei reparti non Covid i familiari potranno entrare per 45 minuti al giorno, purché in possesso di green pass rafforzato o semplice, in questo caso con certificazione che attesti l’esito negativo del test antigenico rapido o molecolare eseguito nelle 48 ore precedenti. Restano in vigore le consuete precauzioni.