REGGIO EMILIA – Il Bilancio 2024 chiuso con oltre 60 milioni di euro di utile è stato approvato all’unanimità dai soci di Emil Banca, che all’Unipol Arena hanno anche eletto l’ex senatore Mauro Libè nel Cda della Cooperativa di Credito. In serata la festa con sei mila soci per celebrare il 130° compleanno della Banca.
“Nel corso del 2024 cono cresciuti impieghi e raccolta con i mezzi amministrati che a fine anno superavano gli 11 miliardi e mezzo di euro – ha detto il direttore generale Matteo Passini commentando i numeri del bilancio – Rispetto al 2023 sono migliorati anche gli indici di rischiosità e la sostenibilità del reddito, oggi meno legato alla variazione dei tassi, con una maggiore incidenza delle commissioni sull’utile finale che dimostra come la clientela si affidi sempre di più alla Banca per la gestione delle proprie esigenze finanziarie. Diminuisce fino allo 0,6% invece il rapporto Sofferenze Lorde/Impieghi. Cresce quindi anche la solidità della Banca con il Cet1 che passa dal 15,2% di fine 2021 al 18,7% del dicembre 2024, oltre 9 punti percentuali sopra il requisito minimo da rispettare su base consolidata per il Gruppo BCC Iccrea”.
Il Bilancio 2024 si è chiuso con un utile complessivo è di 60,5 milioni di euro. Oltre l’80 per cento è andato al Fondo di Riserva Legale, aumentando così patrimonio e margini di azione della Banca, mentre 6 milioni di euro sono stati destinati ai circa 56 mila soci, tra dividendi (con una rendita del 4,2%) e rivalutazione delle quote (dello 0,8%). Nel 2024 la Banca ha sostenuto circa 1400 iniziative sul territorio per un investimento, tra sponsorizzazioni sociali e erogazioni liberali, di oltre 2,7 milioni di euro. In queste risorse sono comprese quelle spese in autonomia dai 33 Comitati Soci Locali che anche per il 2025 avranno a disposizione 900 mila euro.