BOLOGNA – Va un po’ meglio che nel resto del paese, dove le richieste di cibo sono aumentate del 40 per cento con punte fino al 70 al Sud, ma anche l’Emilia Romagna registra numeri in netta crescita. Il banco alimentare, la grande rete onlus a disposizione dei più poveri, parla chiaro. Si va dal 20 al 40 per cento di incremento di sostegno ai bisognosi.
Persone insospettabili che fino a due mesi fa non avrebbero mai pensato di entrare tra la schiera di chi deve chiedere il bene di prima necessità, il cibo, per andare avanti.
La Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna recupera 18 milioni di pasti ogni anno, con 10 dipendenti, due magazzini, e attività varie per raggiungere le oltre 770 strutture caritative che saranno messe a prova ancora più dura dopo l’estate, quando come da osservatorio fondazione ci si aspetta la vera emergenza
Sul sito bancoalimentare.it, sezione Emilia Romagna gli estremi per aiutare a sostenere i poveri e i nuovi poveri da covid19.
Emergenza povertà: cresce in Emilia Romagna la richiesta di aiuti alimentari. VIDEO
26 maggio 2020In regione incremento tra il 20 e il 40 per cento. Sono almeno 150 mila i bisognosi aiutati, con un aumento di 30mila unità in poche settimane