REGGIO EMILIA – C’è un’emergenza di cui si parla sempre troppo poco, ma rischia di segnare per sempre il futuro del nostro Paese, ed è quella demografica. Il rapporto Istat certifica che l’Italia è sempre più un paese per vecchi, sono per 6 ogni bambino, con la popolazione in costante calo. A fine 2024 siamo scesi sotto i 59 milioni di abitanti, ma soprattutto i nuovi nati sono stati meno di 370mila, il nuovo minimo storico dall’Unità d’Italia.
Approfondire i dati significa addentrarsi in una crisi da cui sarà difficilissimo riemergere: scende il tasso di fecondità a 1,18 figli per donna; i bambini tra 0 e 14 anni sono scesi all’11,9% della popolazione, mentre il numero dei “grandi anziani” avanza con gli over 85 che sono più di 2 milioni e 400mila. Le conseguenze su tenuta sociale, del sistema pensionistico e produttivo sono chiare e avranno un impatto sempre più forte con il passare degli anni. Con il paradosso che il sud, dove si fanno ancora più figli, in particolare in Campania, pagherà il prezzo maggiore per effetto delle migrazioni interne, mentre le regioni del nord compensano la denatalità e la fuga all’esterno dei giovani italiani con l’immigrazione.
E’ il caso della provincia di Reggio dove gli abitanti a fine 2024 hanno superato quota 530mila con una crescita dell’0,42%, la seconda più alta dell’Emilia Romagna, e questo nonostante il calo delle nascite, solo 3504, e l’aumento degli emigrati, 1605. E così se il saldo naturale, il rapporto nati morti è negativo di 1895 unità, l’aumento dell’immigrazione sia dall’Italia sia dall’estero ha fatto incrementare il totale della popolazione residente in provincia e anche in città, di nuovo sopra ai 172mila abitanti.
Si fa però sempre più serio anche nel Reggiano il calo delle nascite. Dai 5842 nuovi nati del 2010 ai 3504 del 2024 la discesa verso il minimo storico, 2875 nel 1987, è verticale. Un trend che stando ai dati di Reggio città continua ancora. A fronte di 1217 nati nel 2024, il minimo dal 1996, quest’anno, fino a novembre, i nati totali sono stati 1111.
Reggio Emilia Residenti morti nuovi nati immigrazione popolazione emergenza demografica












