REGGIO EMILIA – L’emergenza Covid e la necessità di prodotti igienizzanti e disinfettanti (per la persona e per gli ambienti) ha portato a registrare un incremento di produzione del 58,4% di alcole* denaturato in un unico opificio, a Reggio, uno dei più importanti d’Italia. A renderlo noto è l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato.
Nello stabilimento reggiano sono stati denaturati infatti 77,3 milioni di alcole etilico nell’anno 2020 facendo segnare un aumento di oltre la metà del quantitativo 2019. Un risultato raggiunto grazie al rafforzamento della presenza giornaliera e continua dei funzionari Adm, con oltre 3.500 campionamenti effettuati, intensificando inoltre l’attività di controllo e verifica.
*Una unità alcolica corrisponde a circa 10-12 grammi di alcool puro (etanolo)
Reggio Emilia produzione coronavirus covid19 gel igienizzante gel mani