REGGIO EMILIA – I controlli per il rispetto delle disposizioni anti Covid saranno intensificati, alla luce anche del passaggio della nostra provincia in zona arancione scuro. Il tema è stato al centro questa mattina della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal Prefetto Iolanda Rolli.
“Da un anno a questa parte – ha sottolineato il Prefetto – l’impegno delle forze di polizia è stato e continua ad essere massimo. Dall’inizio dell’anno in provincia sono state controllate 26.915 persone, 466 delle quali sanzionate (per assembramento, mancato utilizzo di dpi o per spostamento senza giustificato motivo). Sono state denunciate all’autorità giudiziaria 2 persone. Nei confronti delle attività o esercizi commerciali sono stati effettuati 4118 controlli, con 41 sanzioni e 32 chiusure amministrative.
“A fare la differenza, ai fini del rispetto delle misure anti-Covid – sottolinea il Prefetto – sarà comunque il senso di responsabilità dei singoli, con l’obiettivo comune che lega cittadini e istituzioni: contrastare l’aumento dei contagi e uscire quanto prima da una situazione che ci coinvolge in prima persona, tornando alla tanta desiderata normalità. Il momento di difficoltà richiede la massima consapevolezza di comportamenti. Abbiamo visto vie affollate con gente che tiene la mascherina abbassata e persone che parlano a distanza ravvicinata. Con gli atteggiamenti irresponsabili di questi giorni siamo già passati in una fascia di massima gravità e ora rischiamo la zona rossa. La stanchezza è comprensibile ma non giustifica comportamenti superficiali e imprudenti”.












