BOLOGNA – La Regione Emilia Romagna ha stanziato oltre 3 milioni di euro per gli enti del Terzo settore. Serviranno a finanziare le 675 richieste presentate dopo il bando dello scorso luglio con un contributo medio di 4.709 euro. I soldi serviranno a coprire i costi dei progetti realizzati nei mesi di maggiore criticità per la diffusione del Coronavirus e per fronteggiare le spese legate all’emergenza sanitaria: dai canoni di affitto e utenze, ai costi per la sanificazione dei locali e acquisto dei dispositivi di protezione individuali per gli operatori, a quelli per il personale, ai rimborsi spese ai volontari.
Nell’approvare la graduatoria la Giunta ha deciso di aggiungere alla cifra iniziale di 2,5 milioni altri 716mila euro, portando così le risorse complessive a 3.178.934 euro. Le risorse provengono dalla quota complessiva dei fondi messi a disposizione delle Regioni dal Ministero del Lavoro e Politiche sociali, in base all’accordo di programma sottoscritto anche con l’Emilia-Romagna per favorire la realizzazione di interventi particolarmente innovativi da parte del Terzo settore; una realtà che in Emilia-Romagna comprende 3.086 organizzazioni di volontariato e 4.283 associazioni di promozione sociale.
Le risorse concesse per provincia
A Bologna andranno 758.442 euro; a Modena 533.969 euro; a Ferrara 379.192 euro; a Parma 364.935 euro; a ReggioEmilia 350.546 euro; a Ravenna 296.294 euro; a Forlì-Cesena 229.601euro; a Piacenza 135.135 euro e a Rimini 130.815 euro.