REGGIO EMILIA – A Reggio Emilia è ormai pronto ad attivarsi a pieno regime il magazzino di stoccaggio dei prodotti alimentari e per la casa messi a disposizione da cittadini, aziende e associazioni per aiutare le persone che, in questo momento di difficoltà, faticano a fare la spesa.
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In piena crisi Coronavirus il PalaHockey diventa magazzino di stoccaggio per accogliere la generosità dei reggiani, attraverso il Banco Alimenatare e altre donazioni di privati, e gestire al meglio il sostegno alle famiglie in difficoltà. Da settimane, decine di addetti e di volontari stanno lavorando a pieno regime per raccogliere prodotti e per gestire la vasta rete di servizi spese e di sostegno ai nuclei alle prese con i problemi figli dell’emergenza, a partire dal brusco calo di risorse economiche. La solidarietà dei reggiani è cresciuta ogni giorno di più ed è emersa la necessità di individuare un luogo unico in cui poter raccogliere in sicurezza tutte le donazioni, anche di grandi dimensioni.
“Il progetto del magazzino unico è stato portato avanti da Caritas, Centro servizi per il volontariato DarVoce ed emporio solidale Dora insieme al Comune di Reggio Emilia, che ha messo a disposizione la struttura”, spiega Federica Severini (Csv Emilia Dar Voce).
Il magazzino non è assolutamente un luogo di distribuzione diretta di beni alle persone, ma è solo una centrale di stoccaggio e smistamento che permetterà di rendere più snelle ed efficaci le operazioni di distribuzione. Per ora sono circa 400 le persone che potranno usufruire del servizio di consegna a domicilio, ma il numero delle famiglie in difficoltà segnalate dai servizi sociali è in costante aumento.
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