REGGIO EMILIA – Continuano, in provincia e non solo, i controlli delle forze dell’ordine per verificare il rispetto dei vincoli stabiliti dal decreto anti Coronavirus.
Dalla Bassa all’Appennino, passando per la Val d’Enza e il comprensorio ceramico, carabinieri, polizia di Stato, provinciale e locale stanno operando con il massimo impegno. Nella giornata di ieri, i militari hanno denunciato 15 persone per inosservanza negli spostamenti, che si sono sommate alle 11 del giorno precedente.
In particolare, a Campagnola tre persone sono finite nei guai: marito e moglie di 45 e 37 anni, entrambi residenti a Reggio Emilia, e un 37enne di Novi di Modena; a Gattatico quattro sono state le denunce a carico di un 28enne di Poviglio, un 20enne di Reggio Emilia e due 19enni di Sant’Ilario; a Castelnovo Monti i militari con l’aiuto della polizia provinciale hanno denunciato sei persone: due 19enni di Villa Minozzo e un 21enne di Reggio Emilia, un 40enne residente a Reggio Emilia, un 51enne di Villa Minozzo e un 44enne di Castelnovo Monti. Infine, in città a finire nei guai sono stati un 23enne e un 76enne.
Controlli anche da parte della polizia locale Bassa Reggiana che ha fermato 44 persone, tutte in possesso di una regolare autodichiarazione. Inoltre, gli agenti hanno passato al setaccio ben 193 attività commerciali: generalmente, le nuove norme sono state ben recepite dai gestori e solo in rare occasioni si è dovuto invitare i titolari a interrompere l’attività e adeguarsi a quanto disposto.
Nelle maglie dei controlli è incappato un 51enne pakistano, residente a Suzzara (Mn) che è stato trovato in possesso di una patente inglese risultata contraffatta. Gli agenti, attraverso l’esame condotto dall’ufficio falsi, hanno potuto constatare che la stessa era stata riprodotta utilizzando degli stemmi e delle immagini copiate da altri documenti di identità. Per l’uomo è scattata la denuncia per l’utilizzo del documento falso e per aver contribuito alla falsificazione dello stesso fornendo ai falsari la propria foto e le proprie generalità. Inoltre, gli è stata contestata la guida senza patente che ha comportato una sanzione di 5mila euro e il sequestro del veicolo.













