CASALGRANDE (Reggio Emilia) – “Pensate anche alla casa, alla salute, alla questione del Pnrr, dell’autonomia differenziata che così rischia davvero di dividere ulteriormente il Paese, che ha bisogno di essere ricucito, rimesso in piedi e rilanciato verso il futuro”.
I fondi del Pnrr sottratti ai Comuni e alla cura del territorio, i ritardi negli aiuti agli alluvionati della Romagna, i fondi tolti alla sanità pubblica e al sostegno di chi è in difficoltà per gli affitti. Elly Schlein è stata durissima col governo di Giorgia Meloni alla festa Pd di Villalunga. La segretaria del Partito Democratico, arrivata dopo una visita all’analoga festa di Bosco Albergati, era attesa da una platea gremita, che l’ha accolta con calore. E ha elencato tutti i temi di quella che ha definito l’estate militante del suo partito, a partire da una legge sul salario minimo e dal sostegno alla povertà.
“Giorgia Meloni vuole passare alla storia come la prima premier che riesce a rendere i poveri più poveri attraverso un sms”. La dignità del lavoro è una priorità: “Noi non possiamo accettare che nel 2023 abbiamo delle forme di lavoro che non esistevano 10-15 anni fa, pensate ai rider, possiamo accettare che un rider esca di casa senza assicurazione, senza diritto alle ferie, senza diritto alla malattia, pagato a cottimo, sfruttato a cottimo per pochi euro a consegna? Non lo accettiamo”.
E poi il ruolo delle donne. “C’è una bella differenza fra una leadership femminile e una leadership femminista. Non ce ne facciamo niente di una premier donna che non si batte per migliorare le condizioni di vita di tutte le altre donne”.
Altri temi il richiamo alla strage di Bologna e al tentativo di stravolgere la vita democratica del Paese, l’impegno per un ritorno alla pace in Europa. La serata si è conclusa con gli abbracci dei militanti della festa, nel tradizionale giro fra gli stand.
Gian Piero Del Monte
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