REGGIO EMILIA – Hanno vinto la partecipazione e Stefano Bonaccini, che governerà l’Emilia Romagna anche per i prossimi cinque anni. Ha perso Lucia Borgonzoni e, soprattutto, Matteo Salvini. Questo per quanto riguarda le persone. Perché Partito Democratico e Lega sono lì, a rappresentare il ritorno del bipolarismo visto che il Movimento 5 Stelle esce annientato da questa tornata elettorale.
Il voto regionale più atteso e in bilico di sempre ha mandato alle urne il 67,7% di 3 milioni e mezzo di emiliano-romagnoli, nel Reggiano il dato sale al 68%. Un dato più alto delle aspettative, nonostante fosse nell’aria un’affluenza notevole e al netto del fatto che fare peggio di quel 37% del 2014 fosse impossibile. Sette i candidati, ma a due la corsa: è stato chiaro sin da subito e i dati finali dello scrutinio lo dicono con ancor più forza.
Bonaccini, candidato del centrosinistra, è di nuovo presidente col 51,4% dei voti e fa meglio della sua coalizione; Borgonzoni, candidata del centrodestra si ferma al 43,7% e fa peggio della sua coalizione. Simone Benini del Movimento 5 Stelle è al di sotto anche delle magre attese: prende il 3,5% dei voti, mentre il Movimento si aggiudica un punto percentuale in più, segno che qualcuno dei grillini ha colto l’appello al voto disgiunto. Solo briciole per ciascuno degli altri quattro candidati in ordine decrescente: Domenico Battaglia del movimento contro i vaccini e poi Laura Bergamini, Marta Collot e Stefano Lugli, rappresentanti ciascuno della fetta di sinistra al di là di Bonaccini.
Nel Reggiano il divario Bonaccini-Borgonzoni è ancora più ampio: 55,1% contro 39,3%. Nella nostra provincia il Pd è stato il primo partito col 39,3%, la Lega fa peggio rispetto alla media regionale ma si attesta comunque al 29,9%. Un buon bottino lo totalizzano la lista civica Bonaccini Presidente: il 5,8%, in linea col dato regionale, ed Emilia Romagna Coraggiosa che sfiora il 4%. Nel centrodestra, continua la progressiva caduta di Forza Italia che a Reggio Emilia prende poco più del 2%; il secondo partito dopo la Lega è Fratelli d’Italia col 6,7%.
Leggi e guarda anche
Bonaccini: “Abbiamo vinto e l’abbiamo fatto con proposte credibili”. VIDEO
Salvini: “Dopo 70 anni, in Emilia Romagna c’è stata partita”. VIDEO
Reggio Emilia Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini Lucia Borgonzoni Elezioni regionali 2020 Simone BeniniEmilia Romagna, la nuova assemblea: le previsioni sulla divisione dei seggi