REGGIO EMILIA – Privatizzare la metà della sanità emiliano-romagnola: è una delle proposte chiave del programma del centrodestra in vista delle elezioni del 26 gennaio. Indisponibile la candidata Lucia Borgonzoni, è stato il segretario della Lega Emilia Gianluca Vinci a sottoporsi alle domande dei cronisti ieri sera a La prova del candidato su Telereggio.
“Il programma di Lucia è stato fatto con i governatori di Veneto, Lombardia e delle altre regioni che amministriamo da anni, ha detto Vinci. Sul piano fiscale, la proposta principale è quella dell’abolizione dell’addizionale regionale Irpef, che porta nelle casse della Regione oltre 1 miliardo di euro all’anno. Ma come sarebbe possibile fare a meno di questo gettito? Riorganizzando appunto la sanità. E come? “Con un modello diverso che premi di più la sanità privata perché ha manager privati che la fanno funzionare meglio”.
L’Emilia-Romagna è sempre andata fiera del suo sistema sanitario, che è integrato con il privato ma in cui il pubblico è sinonimo di qualità e di garanzia per tutti gli utenti. “Questo per l’Emilia-Romagna è sempre stato un tabù, ma in Lombardia il 50% delle prestazioni sanitarie è privato”.
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Reggio Emilia Gianluca Vinci Lega elezioni regionali La Prova Del CandidatoElezioni regionali, guarda La Prova del Candidato di giovedì 16 gennaio 2020
