REGGIO EMILIA – Lucia Borgonzoni elenca le priorità di un suo eventuale programma dei primi cento giorni alla guida della Regione Emilia Romagna. Al ristorante Violella di Fogliano è giunta oggi assieme a Matteo Salvini per un pranzo elettorale. Alle accuse di essere poco presente o accompagnata dal leader del suo partito, ha risposto così: “Sono candidato presidente di sei liste, faccio incontri per sei liste. E’ ovvio che non faccio tutta la campagna elettorale con Salvini”.
Alla domanda di un giornalista se ci sia una direttiva per sfruttare il tema dell’inchiesta di Bibbiano, usandolo come una clava contro il Pd, la Borgonzoni ha risposto: “Di Bibbiano bisogna parlare”. Nella conversazione è entrata anche la scelta del padre di schierarsi politicamente in dissenso con lei: “Con lui non parlo da quando ho 5 anni, quindi…”.
Matteo Salvini è stato atteso dal movimento delle Sardine nella sua tappa serale a Scandiano. “Qui c’è da rimettere al centro il lavoro in pianura e la sanità in montagna. Poi, le infrastrutture, le dighe, l’agricoltura in generale. Questi sono temi veri, poi se in piazza vogliono venire uccellini, pesciolini e scoiattolini sono i benvenuti”.
Preoccupato per il possibile rinvio a processo da parte del Parlamento per il caso della nave Gregoretti, bloccata fuori dai porti quando era ministro dell’Interno? “Che mi processino pure, io sono pronto ad andare in tribunale e ha testimoniare che ciò che ho fatto l’ho fatto per difendere l’interesse nazionale”, ha replicato Salvini.
Gian Piero Del Monte
Reggio Emilia Matteo Salvini Lega Lucia Borgonzoni Elezioni regionali 2020