REGGIO EMILIA – Il no a Giovanni Tarquini da parte di Fratelli d’Italia è definitivo e insormontabile e sulla questione reggiana deciderà Roma. Questo ha sancito il consesso bolognese tra i coordinatori in regione del partito di Giorgia Meloni e di Lega e Forza Italia. Rimane da capire se il nome che verrà comunicato tra una quindicina di giorni, che sia civico o politico, sarà il candidato a sindaco di Reggio del centrodestra unito o se sarà il solo candidato di Fratelli d’Italia. La palla infatti adesso passa a Lega e Forza Italia: dovranno decidere se proseguire assieme, come Fratelli d’Italia vorrebbe, o se “strappare” e appoggiare Tarquini, anche se il primo strappo l’ha dato proprio Fratelli d’Italia.
Il nome di Tarquini circola dall’estate scorsa e si è arrivati a questo punto nel giro di poco e dopo mesi in cui sembrava che attorno a lui ci fosse compattezza. Anche se è sempre stato detto che mancava l’ok da Roma. L’avvocato, che in questi giorni di stallo ha detto che sarebbe andato avanti comunque, con o senza appoggio politico, aggiungendo di non voler essere strumento di divisione, a breve dovrebbe presentare la propria candidatura. Recentemente ha ottenuto l’appoggio pubblico di Alleanza Civica.
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