Elezioni, l’analisi dei risultati a Reggio e provincia: il Pd resiste ma vola la Destra. VIDEO

REGGIO EMILIA – Il Pd che, nel giorno di una sonora sconfitta elettorale, torna ad essere il primo partito in provincia di Reggio, primato che nel 2018 gli era stato strappato dal M5S. I grillini che perdono quasi i due terzi dei voti. Fratelli d’Italia che vola ampiamente sopra il 20%, la Lega che precipita dal 16 al 7%, Forza Italia al lumicino che viene superata da Azione di Calenda. Sono i dati salienti di questa consultazione elettorale nella nostra provincia. Il Pd segna un lieve progresso e ottiene il 30,9%. Fratelli d’Italia è la seconda lista più votata con il 21,2%. I 5 Stelle crollano all’11,5%, la Lega al 7,2%, mentre Azione/Italia Viva, con l’8,7%, distanza Forza Italia, ridotta al 5,5% e tallonata dall’Alleanza Verdi Sinistra.

Il quadro generale, però, è fatto di molti dettagli. Il Pd è il partito più votato in 31 comuni della provincia su 42, con una punta del 39,5% a Fabbrico. In altri 11 Comuni, invece, la lista più votata è stata quella di Fratelli d’Italia. Il record il partito della Meloni lo ha fatto a Brescello, con il 32,4%, ma Fratelli d’Italia viaggia attorno al 30% anche a Castelnovo Monti, Toano, Ventasso, Villa Minozzo, Vetto, Baiso e Viano. E se il principale partito della destra ha vinto in 11 comuni, la coalizione di centrodestra ha primeggiato in 19, conquistando la maggioranza anche a Casalgrande, Cadelbosco Sopra, Carpineti, Casina, Gattatico, Gualtieri, Guastalla e San Polo, dove pure il Pd è stato il primo partito.
Nella sfida uninominale per la Camera fra Ilenia Malavasi e Roberta Rigon, vinta dalla prima,l’ex sindaca di Correggio ha ottenuto il risultato migliore a Fabbrico, con il 47,7%. Per parte sua la candidata del centrodestra – vincente in 11 comuni su 37 – ha superato il 50% a Toano e Vetto.

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